La Coppa Italia di Basket va a Trento

Anche quest’anno l’Inalpi Arena di Torino ha ospitato la Coppa Italia della Lega Basket A 2025, conosciuta come Frecciarossa Final Eight.

Presenti le otto migliori squadre della Serie A Unipol al termine del girone d’andata: Germani Brescia, Bertram Derthona Tortona, Virtus Segafredo Bologna, EA7 Emporio Armani Milano, Dolomiti Energia Trentino, UNAHOTELS Reggio Emilia, Trapani Shark e Pallacanestro Trieste.

Nei quarti di finale, la Germani Brescia ha battuto la Bertram Derthona Tortona, mentre EA7 Emporio Armani Milano ha vinto contro la Virtus Segafredo Bologna. Il giorno successivo, Dolomiti Energia Trentino batte UNAHOTELS Reggio Emilia mentre Trapani Shark esce sconfitta dalla Pallacanestro Trieste.

Le semifinali si sono svolte il 15 febbraio, hanno selezionato le due finaliste per la domenica: Dolomiti Energia Trentino e EA7 Emporio Armani Milano.

Alla fine, è stata la Dolomiti Energia Trentino a trionfare, conquistando la Coppa. Una vittoria netta per 79 a 63, 23 punti di Ford e 14 di Ellis. Se per trento è la prima vittoria del trofeo, questo successo segna la seconda vittoria in due finali disputate come allenatore Paolo Galbiati, che aveva già vinto la Coppa Italia nel 2018 con Torino

Sotto il fotoracconto delle partite di Noberto Maccagno, foto ad uso editoriale su IPA. Per vedere le immagini ingrandite, cliccate sulla prima e scorrete con la freccia a lato.

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Share

All you need is…“click”. Fotografando i Beatles

I Beatles sono ancora la band di maggior successo nella storia della musica e hanno plasmato la cultura pop come nessun altro. A questo fenomeno hanno contribuito i fotografi che hanno immortalato ogni istante della decennale storia della band. Le loro immagini, riprodotte un miliardo di volte su copertine di dischi, copertine di periodici, poster, cartoline autografe, furono un carburante per la Beatlemania tanto importante quanto la musica stessa.

La mostra ‘All You Need Is Love’, conclusasi presso la galleria e Museo della Fotografia WestLicht a Vienna, mette in luce gli approcci più diversi con cui è stato alimentato il loro culto:  dal reportage mai mostrato prima di Peter Brüchmann del tour tedesco ‘Bravo Blitz’ del 1966 ai poster di pop art psichedelici di Richard Avedon fino agli outtakes del leggendario servizio di copertina di Abbey Road.

Ma il viaggio fotografico nel tempo rivela anche le metamorfosi esterne e interne dei Fab Four.

Mentre Max Scheler, per la rivista Stern, con il suo viaggio a Liverpool alle origini della loro fama, ha scattato fotografie quasi familiari, la crescente estraneità tra John, Paul, George e Ringo è palpabile per la prima volta nei ritratti molto personali di Linda McCartney del 1967 ed anni successivi.

Completata da immagini dell’unico soggiorno dei Beatles in Austria, riviste originali e rare copertine di LP, la mostra permette di vivere il fascino dei Beatles che rimane ininterrotto fino ad oggi.

Guarda il fotoracconto di Stefano Cipriani, per ingrandire le immagini clicca sulla prima e scorri con la freccia laterale.

 

 

 

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Share

Gli scatti di Gregory Crewdson e Lisetta Carmi a Torino

Due mostre fotografiche da non perdere quelle allestite negli spazi di Palazzo Turinetti, nel pieno centro di Torino (piazza San Carlo), ora sede di uno dei quattro musei Gallerie D’Italia. Quello piemontese con una vocazione, dichiarata, verso la fotografia.

Fino al 12 febbraio 2023 la mostra “Suonare Forte” di Lisetta Carmi, artista e fotografa famosa per i suoi reportage di impegno sociale, recentemente scomparsa. E proprio ai reportage la mostra si ispira presentando 150 scatti che sintetizzano il suo lavoro, tra cui “i travestiti” di via Pre a Genova, da cui nacque un libro culto degli anni settanta.

La mostra si compone di otto sezioni, tra queste quella dedicata alla figura della donna, con una galleria di ritratti scattati fra Israele, Europa, India, Afghanistan, Venezuela, Marocco e Messico, e proseguono con le immagini del Cimitero Monumentale di Genova, i ritratti di Ezra Pound, la sezione dedicata alle dure condizioni lavorative degli operai del porto di Genova e dell’Italsider a Bagnoli.

Fino al 22 gennaio 2023 la mostra “Eveningside” di Gregory Crewdson, che riunisce per la prima volta le tre serie del fotografo concepite tra il 2012 e il 2022 in cui, si legge all’ingresso della mostra, Crewdson “esplora figure umane isolate entro i confini della loro vita quotidiana, dove l’atmosfera richiama il cinema noir classico e la tradizione del bianco e nero in fotografia, rendendo il lavoro ancora più affascinante”. Scatti che offrono uno spaccato di quell’America provinciale, solitaria e decisamente inquietante.

Sotto il fotoracconto di Norberto Maccagno, per ingrandire le foto cliccate sulla prima e poi scorrete con la freccia a lato.

 

 

 

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Share