Le mani di Quinn, che “sorreggono” Venezia

Escono dal Canal Grande per sorreggere, idealmente, Ca’ Sagredo; e l’effetto è decisamente realistico. E’ questa l’opera di Lorenzo Quinn -artista italiano (nato a Roma) figlio dell’attore hollywoodiano Anthony Quinn e della seconda moglie, la costumista veneziana Iolanda Addolori – inaugurata venerdì 12 maggio a Venezia in occasione dell’apertura della Biennale

L’interessante progetto artistico (un’installazione tra gli 8 e i 9 metri di altezza dal titolo “Support”) emerge dall’acqua in Canal Grande nell’area di Rialto, tra la Ca’ D’Oro e Campo Santa Sofia.

“La scultura –si legge nel comunicato stampa- segna l’evoluzione artistica di Quinn e la sua sperimentazione con nuovi materiali e nuove prospettive orientate a trasmettere la sua passione per i valori eterni e le emozioni autentiche. Esempio di un’arte armonica ed equilibrata, è stata concepita per rappresentare le più recenti riflessioni dell’artista sulle problematiche ambientali e sulle variazioni del clima che oggi la nostra società si trova ad affrontare”.

L’installazione sarà visibile al pubblico fino al 26 novembre; per tutto il periodo dell’esposizione all’interno dell’Hotel Ca’ Sagredo saranno in mostra alcune versioni di altre opere di Lorenzo Quinn.

 

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Bologna sbanca Casale

La due giorni in Monferrato si chiude come da pronostico ma spegnendo gli entusiasmi che i piemontesi legittimamente avevano alimentato dopo gara 2 a Bologna.

Si partiva infatti dall’1-1 nella serie che i piemontesi erano riusciti ad impattare dopo una gara 2 tutta cuore e concentrazione. Gara 3 a Casale si è svolta sulla falsariga delle due gare bolognesi, Virtus che allunga e Casale che riesce a ricucire lo strappo senza però riuscire a superare i Bolognesi che nel finale vincono 79-82.

Gara 4 è un discorso a sé, partita senza storia, dove le energie ormai al lumicino dei monferrini non hanno permesso di colmare il gap tecnico tra le due formazioni. Partita perfetta anche di coach Ramagli che con un’ottima organizzazione difensiva ha di fatto sempre impedito a Casale di sviluppare il proprio gioco.

Ultimo giocatore ad arrendersi , l’ex Virtussino Blizzard (applauditissimo anche dai tifosi bolognesi) mentre tra le V nere segnaliamo la grinta di Ndoja, il talento di Umeh e del nuovo innesto Stefano Gentile , l’uomo ovunque Rosselli e in gara 4 il giovane Penna(classe ’98) piacevole sorpresa della serie.

La Virtus è ancora in corsa per il traguardo che si era prefissato ad inizio stagione, la massima serie di cui è sempre stata protagonista; Casale dopo una stagione partita male, è riuscita a disputare i playoff agguantandoli nelle ultime giornate e a disputare una post-season con il giusto approccio uscendo a testa alta e senza recriminazioni. Coach Ramondino e i tifosi possono essere soddisfatti.

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La storia di Franca in mostra a Reggio Emilia

E’ stata inserita nella Sezione “Circuito Off” dell’edizione 2017 di Fotografia Europea, il festival che raccoglie a Reggio Emilia mostre ed eventi dedicati alla fotografia ma non solo.

Il lavoro proposto da Stefano Scherma, racconta la storia di Franca, 82 anni, immigrata dall’Aspromonte ad Aosta negli anni ’60.

Dal 1974 lavora nella sua lavanderia che, nonostante negli ultimi anni sia svuotata di clienti, ha mantenuto la funzione decadente di rifugio. A luglio 2015 si ammala. Negli ultimi due anni Franca ha attraversato tre fasi della sua vita: lavanderia, malattia e rinascita. Contatto quotidiano e oralità gli strumenti. Memoria come bene prezioso, unico; archivio in cui ricordi veri e verosimili costruiscono il suo presente reale.

Le fotografie sono esposte al Casablanca Pub via Magati 1/A Reggio Emilia. Per informazioni a questo link.

 

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