Mr. Rain: ad Asti Musica il suo viaggio musicale

Mr. Rain fa tappa da Asti Musica con il suo Tour 2024, un vero e proprio viaggio musicale.

Al secolo Mattia Balardi, Mr. Rain ha presentato una scaletta di 25 brani che hanno segnato la sua carriera. Il concerto ha avuto inizio con “Carillon”, per poi passare a “Supereroi” e altri titoli del suo ultimo album. La band, composta da sei componenti oltre a lui, ha contribuito a creare un’atmosfera unica e coinvolgente.

Il cantante, noto per le sue intense liriche e la sua musica coinvolgente, ha offerto una performance che ha saputo coinvolgere il pubblico. Un legame particolare con i suoi fan che si è rivelato particolarmente evidente quando ha eseguito “Due altalene”, un brano che ha scritto in risposta alle storie personali che i fan gli hanno confidato.

Sotto il fotoracconto di Jacopo Tiraboschi. Per vedere le immagini ingrandite, cliccate sulla prima e scorrete con la freccia a lato.

 

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In tremila per Gigi D’Alessio ad Asti Musica

Di fronte alla statua di Vittorio Alfieri, nella piazza a lui dedicata, Gigi D’Alessio ha dato il via alla kermesse musicale di Asti Musica.

Dopo l’apertura del suo tour “Outdoor 2024” a Palermo, il cantautore e musicista napoletano ha fatto tappa ad Asti abbracciato dal pubblico che hanno cantato con lui i suoi successi  “Miele”, “Il cammino dell’età”, “Quanti amori”, “Non dirgli mai” e “Mon amour” e brani dal nuovo album, tra questi “Senza tuccà”, in cui canta con Georlier, e “Fra”.

Gigi D’Alessio, dal palco, ha espresso l’orgoglio di portare un po’ di Napoli ad Asti ed ha parlato della sua gioia nel vedere che la lingua napoletana è apprezzata in tutta Italia, e ha sottolineato come questo gli permetta di esprimersi liberamente e al meglio.

Sotto il fotoracconto di Jacopo Tiraboschi. Per vedere le immagini ingrandite, cliccate sulla prima e scorrete con la freccia a lato.

 

 

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“Senna Forever”: un omaggio al leggendario pilota brasiliano

A trent’anni dalla scomparsa, il Museo dell’Automobile di Torino ospita (fino al 13 ottobre 2024) ospita “Senna Forever“, una mostra che celebra la vita e la carriera del leggendario pilota brasiliano Ayrton Senna, considerato uno dei più grandi campioni di tutti i tempi.

“Senna Forever” offre ai visitatori un’immersione completa nella vita e nella carriera di Ayrton Senna. Attraverso una selezione di vetture da corsa, fotografie, video e memorabilia, i visitatori potranno rivivere i momenti salienti della sua carriera, dalle sue prime esperienze sui Kart, in Formula 3 fino alle sue epiche battaglie in Formula 1.

Tra i pezzi esposti, spiccano la McLaren MP4/4 con cui Senna vinse il suo primo campionato del mondo nel 1988, la Williams FW16 con cui conquistò il suo ultimo titolo nel 1993 e la Lotus 97T, una delle sue vetture preferite.

La mostra è un omaggio emozionante e coinvolgente a uno dei più grandi piloti di sempre. Attraverso l’esposizione di cimeli, filmati e testimonianze, i visitatori potranno immergersi nell’universo di Ayrton Senna, scoprendo la sua passione, il suo talento e il suo spirito di sacrificio. Che siate appassionati di Formula 1 o semplici amanti della storia dello sport, questa mostra rappresenta un’opportunità unica per celebrare la leggenda di Ayrton Senna e per comprendere meglio l’impatto che il suo nome ha avuto e continua ad avere nel mondo del motorsport.

Sotto il fotoracconto di Noberto Maccagno, immagini ad uso editoriale su Live Media e Alamy. Per vedere le immagini ingrandite, cliccate sulla prima e scorrete con la freccia a lato.

 

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Harari/Italians: in mostra i volti che raccontano la loro storia

Guido Harari, celebre fotografo italiano, dopo gli appuntamenti di Ancona, Ferrara e Milano porta la sua straordinaria mostra fotografica “Harari/Italians” nella cittadina dove risiede, Alba (CN). Un progetto che celebra la cultura e la musica italiane attraverso ritratti iconici e profondi.

L’idea nasce dall’incontro di Harari con il giornalista Beppe Severgnini, che alla fine degli anni Novanta lanciava in RAI il programma “Italians, cioè italiani” dove intervistava trenta connazionali celebri in tutto il mondo

Harari, noto per la sua lunga carriera nel fotografare il mondo della musica e della cultura italiana, guida questa esposizione unica che cattura “l’anima di figure eccezionali che hanno modellato la memoria storica italiana”, trasformando ogni scatto in un’opera d’arte.

La mostra “Harari/Italians” (Alba, Fondazione Ferreo, fino al 26 maggio 2024, ingresso gratuito), si propone di riattivare una parte importante della storia culturale e umana italiana, esplorando i sogni e le storie di artisti, registi, intellettuali e personaggi di spicco della società italiana.

I visitatori potranno ammirare ritratti di registi, attori, politici e intellettuali italiani con uno sguardo che va oltre la superficie, rivelando l’anima e la personalità di ognuno. Oltre alle opere è possibile assistere alla proiezione (ogni ora) del documentario “Guido Harari.

Sotto il fotoracconto di Norberto Maccagno, Per vedere le immagini ingrandite, cliccate sulla prima e scorrete con la freccia a lato.

 

 

 

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Santa Maria Nuova vince il Palio di Asti 2023

Il borgo Santa Maria Nuova con il fantino Federico Arri, noto come Ares insieme al cavallo Ambra da Clodia, ha visto l’edizione 2023 del Palio di Asti.

Il Palio di Asti è una delle più antiche e affascinanti manifestazioni storiche italiane. Per tutta la settimana precedente la corsa, Asti vive il suo Palio con eventi, manifestazioni e le cene propinatrici.

La domenica del Palio in ogni rione, come da tradizione, vive la cerimonia della benedizione del cavallo e del fantino, l’esibizione degli sbandieratori e l’affascinante corteo storico, il più grande d’Italia, con 1200 figuranti. I costumi, fedeli riproduzioni d’epoca, sono opera di sartorie teatrali e si ispirano a dipinti e affreschi di età medievale.

La corsa si è svolta su un percorso appositamente preparato di 450 metri in Piazza Alfieri. Alle 16, il Capitano del Palio ha chiesto al Sindaco “Licenza di correre il Palio” e il Sindaco la ha concessa. A seguire il Mossiere, ha dato il via alla prima delle tre batterie1. Alle ore 18 si è corsa la finale a nove per l’assegnazione del Palio.

Sotto il fotoracconto di Alessandro Tiraboschi. Per vedere le immagini ingrandite, cliccate sulla prima e scorrete con la freccia a lato.

 

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