Certe notti … ti capita di fotografare (da lontano) Liga

Raccontare un concerto attraverso le fotografie può sembrare un controsenso, visto che le immagini non hanno suono. Invece proprio gli scatti di un fotografo, forse perchè separate dalla musica, possono raccontare l’aspetto del concerto che chi vi ha partecipato non ha colto, perchè concentrato sulla musica, dal suo coinvolgimento, troppo lontano dal palco.
Un lavoro, quello del fotografo, che diventa quindi importante per dare un’altra visione dell’evento: fermando alcuni istanti, dei particolari, delle espressioni.

Era questo il nostro obiettivo quando abbiamo chiesto ed ottenuto l’accredito per la prima delle due tappe torinesi del tour di Ligabue.

Purtroppo l’organizzazione ci ha relegati con gli altri colleghi al fondo del PalaAlpitur ad almeno 100metri dalla band.

Peccato, avremmo voluto raccontarvi il vostro Liga come potevate vederlo se foste stati al suo fianco, invece ci è toccato trattarlo come una specie protetta, come quando l’appassionato di natura fotografa un picchio dall’interno di un capanno mimetico.
Comunque questo il nostro fotoracconto di un grande concerto.

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Share